Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
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Rifiuti campani interrati nel foggiano: assegnati alla Forestale i mezzi confiscati
Una virtuosa collocazione per i mezzi confiscati nell’operazione “Black Land”, l’inchiesta che nel 2014 fece emergere il traffico illecito di rifiuti dalla Campania alla Provincia di Foggia
Sono passati più di due anni dalla Black Land, l’inchiesta che fece emergere il grande traffico illecito di rifiuti dalla Campania alla Provincia di Foggia. I Carabinieri scoprirono che i rifiuti provenienti da impianti di raccolta situati nelle province di Salerno, Caserta e Avellino venivano illecitamente tombati e stoccati in un enorme cratere nelle campagne di Ordona o in altre zone della Capitanata.
Ora due mezzi confiscati nell’ambito di quell’operazione, del valore complessivo di 120mila euro, sono stati assegnati al Corpo Forestale dello Stato. Lo ha stabilito il Tribunale di Bari accogliendo la richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia che ha disposto che le macchine agricole siano assegnate alla forestale per la gestione e la salvaguardia delle riserve naturali che si trovano in Puglia.
Si tratta in particolare di due moderne trattrici agricole. Saranno messe a disposizione dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato d Martina Franca che le utilizzerà anche per le attività di gestione di tre riserve naturali della Puglia – Stornara, San Cataldo e Murge Orientali – e del centro di Selezione Equestre di Martina Franca, dove vengono allevati ed addestrati i cavalli di razza murgese.
La Redazione
