Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
Dic 09, 2016 Redazione Ambiente 1
Il vicepresidente della Provincia di Foggia, Rosario Cusmai: “Inneschiamo una vera e propria svolta per le nostre lagune costiere”
Sette le amministrazioni della Provincia di Foggia che ieri sera, nella sala consiliare della sede di via Telesforo della Provincia, hanno sottoscritto le manifestazioni di interesse finalizzate ad un Contratto di Lago, una misura che mira ad attivare il “Grande Anello dei Laghi”, un grande progetto sulla qualità ambientale e paesaggistica che punta alla mobilità lenta e agli attrattori di un turismo quattro stagioni.
A fare gli onori di casa Rosario Cusmai, vice presidente della Provincia di Foggia, che ha accolto i sindaci di Lesina (Pasquale Tucci), di Cagnano Varano (Claudio Costanzucci) e San Nicandro Garganico (Pier Paolo Gualano) che hanno condiviso il percorso con le Amministrazioni di Carpino, Ischitella e Poggio Imperiale oltre che con il Parco Nazionale del Gargano e la stessa Provincia.
“Mettiamo a valore le elaborazioni del’Ufficio del PTCP diretto dall’architetto Stefano Biscotti, per innescare una vera e propria svolta per le nostre lagune costiere”, ha sottolineato Rosario Cusmai.
L’architetto Biscotti ha spiegato l’importanza del progetto dal punto di vista della pianificazione urbanistica e territoriale, già apprezzata e verificata a livello regionale: “La cornice dentro cui ci siamo mossi è quella del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale e del Piano Operativo Integrato Laghi costieri di Lesina e Varano”.
È in questo quadro che verrebbe applicato il Masterplan sintetizzato dallo Studio Corfone & Partners, un piano molto articolato ma realizzabile anche in fasi progressive e autonome, in base alle diverse possibilità finanziarie.
Tante le idee che potrebbero concretizzarsi, come la realizzazione del percorso ciclabile proposto da Lesina che dovrebbe toccare ben 9 altri Comuni, come pure le interrelazioni con altre azioni già avviate, come la valorizzazione della Via Francigena.
Il Masterplan si sviluppa fino a 64 schede progetto definendo delle “bussole” che dotano con servizi di altissima qualità luoghi di particolare interesse culturale, paesaggistico o naturalistico: dal cosiddetto rammendo di Foce Varano al Crocefisso e all’Approdo di Bayranum, dagli orti lacustri di Bagno di Varano alla cittadella lacustre di San Nicola Imbuti, dall’isola ecologica di Capoiale all’Approdo della Sacca Orientale di Lesina, dall’ingresso di Acquarotta alla Porta dei Laghi di San Nicandro.
“Lanciamo una proposta che mette a frutto competenze e idee che, dal Piano strategico di area vasta Capitanata 2020 al PTCP, il territorio ha espresso per emanciparsi dalla solita agenda dell’emergenza – conclude Cusmai – e fabbricarsi un futuro radicalmente nuovo, in grado di creare qualità della vita per chi lo vive e di attrarre visitatori e investimenti”.
La Redazione
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Commenti: “Nel Gargano il “Grande Anello dei Laghi”: 7 Comuni uniti per un progetto da 60 milioni di euro”