Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
Mar 31, 2017 Redazione Ambiente 0
È uno dei 25 esemplari del progetto per la reintroduzione della specie in Europa. Ma mentre tutti gli altri uccelli seguono la rotta giusta, volando verso Salisburgo, Idefix per la seconda volta punta il Gargano
L’ibis eremita, una specie estinta in Europa da quattro secoli, torna a volare sui nostri cieli. Un traguardo raggiunto grazie a “Reason for Hope”, uno dei più grandi progetti europei di conservazione di una specie. Il progetto, cofinanziato dall’unione Europea, è stato promosso dai ricercatori austriaci del Waldrappteam e vede come unico partner italiano il Parco Natura Viva di Bussolengo (Verona).
Nei prossimi giorni almeno 25 uccelli, tutti dotati di anello identificativo e sensore GPS, voleranno da Orbetello verso il fresco dei siti di riproduzione di Salisburgo e in Baviera, dove gli esemplari trascorreranno l’estate fino al momento di tornare a svernare in Toscana. I primi a tagliare il traguardo della migrazione primaverile degli ibis eremita sono stati Jazu e Peter che hanno battuto ogni record di rientro nei quartieri estivi con un viaggio durato meno di 72 ore.
L’esemplare che sta facendo parlare più di sé però è Idefix, anello 029, che per la seconda volta ha scelto un’altra rotta, molto più a Sud della Germania. Idefix è volato verso il Parco Nazionale del Gargano, la stessa area dove lo scorso anno trascorse la primavera, l’estate e l’inizio dell’autunno. Esaurite le batterie del suo gps, allora i ricercatori del Waldrapp Team, grazie all’aiuto locale del Centro Studi Naturalistici ONLUS, preferirono catturarlo per riportarlo ad Orbetello (Grosseto), per evitare il forte rischio di bracconaggio sul Gargano. Oggi, arrivato a Manfredonia, sembra non avere nessuna intenzione di andare via.
“Gli ibis sono stati riportati nei nostri cieli grazie al prelievo di esemplari nati nei parchi zoologici” spiega Cesare Avesani Zaborra, direttore scientifico del Parco Natura Viva. “L’uomo è intervenuto per mostrare loro la rotta di migrazione e fare in modo che questa specie tornasse a migrare, per svernare nel Mediterraneo e riprodursi in nord Europa”.
Ogni anno in estate, un genitore adottivo sale a bordo di un ultraleggero e guida un gruppo di ibis eremita in Toscana, per lo svernamento. Poi, in primavera, gli esemplari sono in grado di tornare autonomamente al Nord per riprodursi.
“Tranne qualcuno”, precisa Avesani. “Non sappiamo bene perché Idefix abbia scelto per la seconda volta consecutiva di percorrere la stessa rotta e fermarsi nello stesso posto. È possibile che sia stato disorientato dallo sbalzo di temperature ma è possibile anche che abbia ripetuto la rotta quest’anno poiché l’aveva già percorsa la scorsa primavera. Di certo c’è che sul Gargano ha trovato buon cibo: diversamente, è difficile che si sarebbe fermato”.
Dic 17, 2021 1
Dic 16, 2021 0
Dic 07, 2021 0
Dic 01, 2021 0
Lug 24, 2020 0
Giu 25, 2020 0
Giu 07, 2020 0
Giu 04, 2020 0
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.