Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
Nov 25, 2011 Redazione Attualità 0
L’autopsia eseguita ieri sera sul corpo di Giulia, la bambina di quattro anni che nella notte tra sabato e domenica è morta nell’Ospedale Riuniti di Foggia, ha fornito i primi risultati: a causare il decesso della piccola è stata una sepsi fulminante.
Per capire se abbia origine batterica o virale occorrerà aspettare altri dieci giorni, il tempo necessario ai medici del reparto di Medicina legale per isolare l’agente infettivo per individuare la causa scatenante di questa forma grave di malattia.
Un esito, quello dell’esame autoptico che potrebbe dare una piega molto più precisa all’inchiesta avviata dalla Procura. Nel frattempo sono sei i sanitari della struttura ospedaliera iscritti sul registro degli indagati come “atto dovuto”: il provvedimento, infatti, firmato dal pm Dominga Petrilli ha consentito ai destinatari degli avvisi di garanzia di tutelarsi nominando un proprio legale per assistere all’autopsia.
Intanto l’asilo comunale, “Angela Fresu” ha riaperto i suoi cancelli dopo essere rimasto chiuso per tre giorni per disinfestazione. Persiste però la paura dei genitori che continuano a lasciare a casa i propri figli nel timore che a causare il decesso della piccola Giulia possa essere stata la meningite. Per questo ieri solo quattro mamme hanno portato i loro bambini all’asilo.
La Redazione
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