Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
Gen 05, 2017 Redazione Attualità 2
La riunione che doveva affrontare e dipanare le richieste sullo stato di pietoso abbandono di San Menaio, si è risolta in un fiasco, con la fuga del Sindaco
Non finisce bene questo 2016 per Vico del Gargano. Gli Operatori dei vari settori commerciali e turistici del quartiere di San Menaio, convocati dal Sindaco della pentammucchiata, nella sala consiliare del Comune, sono usciti più incazzati di prima.
La riunione, che doveva affrontare e dipanare le richieste sullo stato di pietoso abbandono di San Menaio, si è risolta in un fiasco, con la fuga del Sindaco. Si rivedranno più in là, o mai più. Intanto tre comuni del Gargano, con Determina del Settore Ciclo Rifiuti e Bonifica n. 363, del 22/11/ 2016, della Regione Puglia, hanno ricevuto un finanziamento per la pulizia dei litorali: 100.000,00 euro a Ischitella; 100.000,00 euro a Cagnano Varano; 93.000,00 euro a Lesina. Finanziamento a seguito del – Bando rivolto ai Comuni pugliesi per interventi di “ Rimozione di rifiuti illecitamente abbandonati e/o materiali spiaggiati sulle coste rientranti nelle Aree Naturali Protette “-
L’arenile della costa vichese, che parte dalle “murge nere” e finisce a Calenella, rimasta fuori dal finanziamento, reclama da anni un intervento straordinario di pulizia e setacciamento, per liberarlo dalla monnezza nascosta e sepolta in buche e tratti terminali di falesia, oltre ad una tempestiva pulizia da materiali spiaggiati.
Questa la cronaca, asciutta, semplice, dolorosa ma prevedibile. Nelle puntuali pagine del quotidiano l’ATTACCO, vi è tutta l’odissea dello stato del paesello delle feste, farina e frescacce. Vi è scritto, chiaramente, che da questa amministrazione non c’è nulla da aspettarsi. Solo un aggravamento del degrado generale. Non c’è un settore dell’azione amministrativa vichese che non registri, sciatteria, pressapochismo, improvvisazioni, ritardi, assenze, intrecci, ombre. L’unica vivacità viene registrata solo dall’assegnazione di qualche incarico o appalto, recuperato qua e là, spartito come le vesti di Cristo in croce e dalla riscossione di tributi.
I problemi di San Menaio, quartiere e polo turistico, richiedono una risposta efficace e qualificata per renderlo decoroso luogo di vacanza e di accoglienza. Invece continua a presentare il volto sciatto e abbozzato di una Kasba in mano ad una amministrazione totalmente assente e inadeguata.
Da qui la richiesta, pressante e legittima, degli Operatori e abitanti di San Menaio, rivolta a Sindacati, Partiti, Associazioni di categoria, di affiancarli e condividere una sacrosanta battaglia di civiltà.
Michele Angelicchio
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Il degrado di San Menaio rispecchia il basso livello di cultura di chi lo amministra. Chiedere i finanziamenti che pure ci sono dovrebbe essere la prima competenza che dovrebbe avere chi si candida e si vende per persona capace. In San Menaio ci sarebbe da ripulire il litorale, da eliminare quelle cabine ex Enel arrugginite che rappresentano un pericolo per i bambini, chiudere le buche su quelle stradine che vengono percorse a piedi, dare lustro alla Torretta dei Preposti, illuminare i pochi tratti lunghi su cui passeggiare, ed eliminare quei binari che per pochi chilometri tagliano il villaggio e non gli danno un tratto di viale da percorrere a piedi e che dire del la derattizzazione di alcune strade piene di “verde” chiamiamolo così.
Se vi vendete per persone che vogliono impegnarsi per migliorare il territorio, fatelo o andate a casa quando vi mettete in fuga!
Io sono Erminia nativa di San Menaio ho visto moltissime volte il degrado mi dispiace perché quando ero piccola non era così c’era tanti giovani musica vita insomma turismo parlo degli anni 80 fino più o meno 1990 poi sempre più giù per arrivare ai giorni nostri abbandonato .Sono dispiaciuta che il comune non fa niente per San Menaio posto bellissimo per passare vacanze ottimo per bambini ma anche i suoi pochi abitanti devono fare Delle iniziative per portare questo paese a riscorgere insieme comune e abitanti forza non scoraggiatevi per il vostro interesse