Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
Feb 26, 2019 Redazione Attualità 0
In migliaia a Taranto per ricordare le vittime dell’inquinamento. Il governatore della Puglia viene contestato da un gruppo di cittadini, ma non abbandona il corteo: “Sono qui per prendermi gli sputi in faccia”
In migliaia ieri pomeriggio a Taranto per partecipare alla ‘Fiaccolata per i nostri angeli‘ organizzata dai Genitori tarantini in memoria di tutti i bambini morti per ie malattie connesse all’inquinamento. In primis l’ultimo venuto a mancare prematuramente: il 15enne Giorgio Di Ponzio.
“Io dovevo vivere”, “Tutto l’acciaio del mondo non vale la vita di un solo bambino”, si legge su alcuni cartelli che i cittadini hanno sollevato durante la marcia partita, in un rabbioso silenzio, da piazza dell’Arsenale. E’ la fiaccolata per ricordare le tante vite spezzate dal cancro e da altre malattie legate all’inquinamento che Taranto e i tarantini per anni hanno dovuto subire per la presenza, ingombrante e vicinissima, dell’impianto siderurgico un tempo Italsider ed Ilva, ora Arcelor Mittal.
A marcia già avviata giunge il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano che si posiziona nella parte finale del corteo. Appena viene notato, un gruppo di partecipanti lo invita ad andare via. “Io ho qui il diritto di stare”, risponde Emiliano a chi protesta. “Sono capace di farmi insultare per tutta la durata del corteo, ma da qui non me ne vado, io da qui non mi muovo, sono l’unico riferimento che avete – aggiunge – sono quello che vi ha sempre difeso”.
Ad Emiliano, che era affiancato anche dalle forze di polizia per prevenire possibili disordini, riferisce AGI, alcuni partecipanti al corteo mostrano anche le foto dei loro congiunti scomparsi. “Vattene, non sei gradito”, gli dicono alcuni. E ancora: “Dicci cosa hai fatto per Taranto, l’aeroporto non funziona, il centro di Oncologia non sappiamo in quale condizioni sta”. “Voi, ArcelorMittal, il Movimento 5 Stelle e il sindaco Melucci, vi dovete solo vergognare”: protestano alcuni.
“Parliamone insieme. Se me ne vado, chi combatte per voi? Con chi parlo? Come volete chiuderla questa battaglia per la vita?” risponde Emiliano: “Sono venuto a prendermi gli sputi in faccia”. Ma i contestatori continuano ricordando a Emiliano che la gente muore tutti i giorni e stigmatizzando il tutto in una battaglia politica: “Solo voti volete, andatevene da Taranto”.
Emiliano, benché criticato e contestato, non ha abbandonato il corteo e ha continuato a sfilare.
(In copertina una foto della fiaccolata dei “Genitori Tarantini-Associazione ETS”).
Nel video che segue uno dei momenti in cui il Presidente della Regione Puglia è stato contestato.
Dic 16, 2021 0
Dic 07, 2021 0
Dic 03, 2021 0
Dic 01, 2021 0
Nov 08, 2021 0
Set 19, 2021 0
Set 14, 2021 0
Lug 30, 2021 0
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.