Ultimo aggiornamento 13 Dicembre 2019 - 19:27
Gen 24, 2012 luisa.barile Cronaca 0
Si era recato nella caserma di Miramare, frazione di Rimini, per denunciare lo smarrimento di un assegno bancario, come avrebbe fatto un qualsiasi libero cittadino italiano. Solo che lui proprio libero non era: il 34enne foggiano, infatti, è risultato essere un sorvegliato speciale.
Scoprirlo è stato facile per i militari. Dalla banca dati delle forze dell’ordine l’uomo risultava sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza, Foggia, una misura emessa dal Tribunale di Foggia il 17 febbraio 2006 e ripristinata il 18 gennaio 2012 all’atto della sua scarcerazione. Insomma il foggiano non si sarebbe proprio dovuto trovare in Riviera.
Dopo una perquisizione, i carabinieri hanno accertato anche che il 34enne aveva con sé 2.900 euro in contanti, una somma sulla cui provenienza ora stanno indagando gli uomini dell’Arma. L’uomo è stato così arrestato e trattenuto all’interno delle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
Luisa Barile
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