Ultimo aggiornamento 3 Marzo 2021 - 18:41
Dic 26, 2012 Redazione Cronaca 3
Macabra scoperta nelle campagne di Castelnuovo della Daunia, piccolo comune della provincia di Foggia a Nord di Lucera. All’interno di una cisterna d’acqua, situata in località Finocchito, galleggiava il cadavere di una donna.
Il ritrovamento, ad opera di un agricoltore della zona che ha dato l’allarme, risale a lunedì 24 dicembre. Il corpo senza vita della donna, che presentava i piedi legati, è stato recuperato dagli uomini del nucleo Speleo alpino fluviale di Foggia. Non sarà facile risalire all’identità della vittima dato che il cadavere è apparso in avanzato stato di saponificazione, ma dai primi accertamenti risulta che questa poteva avere circa 40 anni e che potrebbe essere rimasta nel pozzo da alcuni mesi. Da una prima ispezione cadaverica inoltre non sono stati trovati segni evidenti di violenza o colluttazione.
Sul caso stanno indagando i carabinieri coordinati dalla Procura di Lucera. La cisterna, profonda circa 2 metri, sarà svuotata per individuare l’identità della vittima e le ragioni che ne hanno causato la morte.
La Redazione
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Ciao,leggendo questo caso di ritrovamento di questa donna dentro il pozzo,mi è venuto subito da pensare a Roberta Ragusa,certo il posto è molto lontano da dove abitava,ma tutto può essere..