Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
Giu 16, 2014 Redazione Cronaca 0
Potrebbero essere stati i problemi economici le ragioni che hanno portato un 62enne di Foggia a togliersi la vita, impiccandosi nella sua macelleria situata nel centro storico della cittadina.
La tragedia risale a ieri 15 giugno. A fare la drammatica scoperta il figlio e il fratello allertati dalla moglie dell’uomo preoccupata perché il marito non tornava a casa. Il macellaio era uscito di casa alle 18 del pomeriggio prendendo la sua auto. Da allora nessuno l’aveva più visto o sentito. Il suo cellulare squillava a vuoto.
Dietro l’insano gesto, potrebbe esserci la difficile situazione economica dell’uomo e una cartella di Equitalia da 24mila euro che il commerciante avrebbe dovuto pagare. Equitalia però “nell’esprimere cordoglio ai familiari” ha reso noto “di non aver notificato alcuna cartella da 24 mila euro al cittadino che ha compiuto il drammatico gesto”.
Il macellaio inoltre aveva in corso un accertamento delle Agenzie dell’Entrate di altre duemila euro. L’uomo, infatti, era solito lamentarsi con i clienti per le sue difficoltà economiche.
La Redazione
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