Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
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San Severo, “Ho litigato col mio fidanzato”: i cugini di lei lo puniscono a colpi di pistola
Dietro l’agguato ai danni del 22enne di San Severo, ferito con 6 colpi di pistola alle gambe e all’addome, c’è una vendetta in famiglia per ragioni sentimentali.
Una vendetta familiare all’origine dell’agguato ai danni di Carmine Fantasia, il 22enne ferito lo scorso 1° novembre con 6 colpi di pistola alle gambe e all’addome a San Severo. Ad accertarlo sono state le indagini condotte dagli agenti di polizia della squadra mobile mobile di Foggia e dagli agenti del Commissariato di San Severo.
A ridurre in gravi condizioni il giovane sarebbero stati i cugini della sua fidanzata, i fratelli Alessio Carlo, di 29 anni, e Angelo Raffaele D’Aloia, 44 anni. Ieri i militari hanno eseguito un fermo, emesso dalla locale Procura della Repubblica di Foggia, nei confronti del più giovane, Alessio Carlo, pregiudicato, ritenuto responsabile del tentato omicidio. Il 29enne, si era reso irreperibile a seguito del primo fermo, eseguito nei giorni scorsi, nei confronti del fratello Angelo Raffaele.
Il movente dell’agguato, secondo gli inquirenti, va individuato nei litigi tra Carmine Fantasia e la sua fidanzata, cugina dei fratelli D’Aloia. Dissapori sempre più frequenti, a seguito dei quali sia Fantasia che i due D’Aloia avevano già avuto vari contrasti.
Ad incastrare i fratelli sono state le immagini estratte da una telecamera piazzata in zona, che hanno immortalato i due mentre mettevano a segno l’agguato e mentre fuggivano a bordo di una autovettura Fiat 500X.
La Redazione
