Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
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Tragica Pasquetta sulle strade del Gargano, muore bimba di 6 anni: smentita la morte del padre
Il grave incidente, avvenuto sulla statale che collega Lesina a San Nicandro Garganico, ha distrutto una famiglia di Termoli: restano gravi le condizioni del padre e del fratellino
Un incidente mortale ha insanguinato le strade del Gargano nel giorno di Pasquetta. A perdere la vita una bambina di appena 6 anni, Denise Stoduto, di Termoli, che viaggiava in auto con il padre di 35 anni e il fratellino di 4, entrambi gravemente feriti e ricoverati nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” a San Giovanni Rotondo.
L’incidente è avvenuto nella mattinata di ieri 28 marzo, verso le ore 10,15, sulla strada a scorrimento veloce 693, al km 13,5, in territorio di San Nicandro Garganico, che collega Lesina al promontorio del Gargano.
Tre in tutto i mezzi coinvolti: la Fiat Punto su cui viaggiavano la bambina con il papà e il fratellino, una Volkswagen Polo con a bordo un anziano di Poggio Imperiale e un Suv Jeep Cherokee, su cui viaggiava una famiglia di Torino composta da padre, madre e due bambini di 1 e 7 anni, di ritorno a casa dopo una breve vacanza a Foce Varano.
Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, il Suv, che viaggiava in direzione nord con al seguito il carrello agganciato sul retro, si sarebbe trovato di fronte la Volkswagen Polo che, sorpassando un altro mezzo, lo ha colpito lateralmente. L’auto che trainava il carrello, avrebbe iniziato a sbandare e per questo avrebbe sfondato il guardrail, ribaltandosi nei campi a lato della carreggiata. Nell’incidente il Suv avrebbe perso il rimorchio, che si è schiantato contro la Fiat Punto, l’auto sui cui viaggiava la piccola Denise.
Per la bambina non c’è stato niente da fare: quando i soccorritori del 118 sono arrivati sul posto la bimba era purtroppo già deceduta. Il papà e il fratellino invece sono stati trasportati grazie all’elisoccorso del 118 all’ospedale di San Giovanni Rotondo, dove sono tuttora ricoverati in condizioni definite gravi dai dottori.
Entrambi sono ricoverati nel reparto di Rianimazione 2 dell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza. In serata il pronto soccorso ha smentito la morte del genitore come pubblicato da alcune testate locali. La famiglia Stoduto è originaria del foggiano ma viveva a Termoli.
Sono invece in fase di accertamento le condizioni degli altri quattro feriti tutti in maniera non grave attualmente all’ospedale di San Severo. Da chiarire le possibili responsabilità della terza auto coinvolta, la polo Volkswagen guidata da un anziano. (Foto: Gazzetta di San Severo)
La Redazione
