Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
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Omicidio Nicolina, i legali dei genitori: “Accerteremo responsabilità di chi sapeva”
L’avvocato Gelsomina Cimino del foro di Roma scende in campo contro violazioni, omissioni e soprusi
“La morte di Nicolina non può essere solo l’estremo gesto di un amante deluso”. Queste le parole dell’avvocato Gelsomina Cimino del foro di Roma che rappresenterà i genitori della 15enne uccisa lo scorso 20 settembre a Ischitella (FG) dall’ex compagno della madre.
Lo studio legale Cimini di Roma ha scelto di assistere la madre e il padre di Nicolina “per accertare le responsabilità di chi sapeva e, pur avendo l’obbligo di intervenire, ha scelto di restare a guardare a passivamente”
“La signora Donatella Rago – spiega l’avvocato Cimino – ha infatti dichiarato che da tempo aveva denunciato il signor Di Paola: era un uomo violento e già alcuni mesi prima, aveva minacciato Nicolina puntandole un coltello allo stomaco”.
“Voleva che i ragazzi venissero allontanati da Ischitella, la sig.ra Rago, ma a chiunque abbia rivolto il suo grido di aiuto, non è stata ascoltata!” aggiunge Cimino.
L’avv. Gelsomina Cimino ha quindi assunto l’impegno di districare la matassa di quel bandolo che i due Tribunali per i minorenni, quello di Firenze e quello di Bari, sembrano passarsi mentre Nicolina, da sola, si è trovata di fronte al suo carnefice.
La Redazione
