Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
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Mattinata di sangue a Cagnano Varano: ucciso carabiniere, ferito il collega
Dramma a Cagnano Varano: ucciso Maresciallo dei carabinieri e ferito un altro militare
Mattinata di sangue e terrore a Cagnano Varano, in Provincia di Foggia. Un carabiniere, vice comandante della stazione locale dei Carabinieri, il maresciallo Vincenzo Carlo di Gennaro di 47 anni (originario di San Severo), è stato ucciso durante un conflitto a fuoco avvenuto nella piazza principale della cittadina garganica. Il fatto è accaduto intorno alle 10 di oggi 13 aprile. Un uomo è stato bloccato.
Secondo una prima ricostruzione, il carabiniere sarebbe stato colpito mentre era in auto. Sarebbe intervenuto, insieme a un collega, per un controllo di una vettura con a bordo un pregiudicato di 67 anni. Questo avrebbe fatto fuoco contro i due militari.
Il pregiudicato ha tentato di fuggire, ma è stato bloccato e portato in caserma dove ora è sotto interrogatorio.
Per il maresciallo Di Gennaro non c’è stato nulla da fare: le sue condizioni sono apparse subito gravissime e la corsa verso l’ospedale si è rivelata vana. Ancora sconosciute le condizioni dell’altro militare ferito.
Ulteriori aggiornamenti saranno resi noti nelle prossime ore
Sulla drammatica vicenda si è espresso il Premier Giuseppe Conte, che nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico del Politecnico di Bari, ha chiesto un minuto di silenzio: “È un giorno triste – ha detto Conte – perché poco fa nel mio Gargano il maresciallo Di Gennaro è stato ferito in servizio ed è caduto e un altro carabiniere che era con lui è rimasto ferito”.
Cordoglio anche dal Ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Una preghiera per Vincenzo, un pensiero alla sua famiglia e ai suoi colleghi, il mio impegno perché questo assassino non esca più di galera e perché le Forze dell’Ordine lavorino sempre più sicure, protette e rispettate”.
Il Ministro Luigi Di Maio: “Questa mattina durante un ordinario controllo, nella piazza principale di Cagnano Varano, un criminale ha estratto una pistola e ha sparato contro due nostri Carabinieri. Uno di loro, un maresciallo, è deceduto; l’altro è rimasto ferito ed è in ospedale. Il mio cordoglio, la mia vicinanza alla famiglia e ai cari dei due militari. Questo omicidio non ha colpito solo due servitori dello Stato, ma l’intero Stato. Chi tocca un Carabiniere tocca lo Stato, tocca ognuno di noi. Ora basta, ci sarà una reazione!”.
Il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta:”Quanto accaduto nella piazza principale di Cagnano Varano è inaccettabile. Un criminale ha sparato contro due nostri Carabinieri, due servitori dello Stato. Uno di loro è deceduto e l’altro è rimasto ferito. Il mio cordoglio alle famiglie, la mia vicinanza e il mio abbraccio. Deve essere chiaro: non ce ne staremo con le mani in mano. Bisogna rispondere e bisogna farlo con forza”.
