Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
Lug 24, 2019 Redazione Eventi e cultura 0
Il “FineConfine Festival”, dal 26 al 28 luglio, unirà Orsara di Puglia (Fg) e Montaguto (Av). Lo strano destino incrociato dei due borghi: entrambi sono stati sia campani che pugliesi. Le famiglie orsaresi e montagutesi invitano tutti: “Il pranzo della domenica? Venite a casa nostra”
Orsara di Puglia (FG) –. Da Orsara (Fg), in molti arriveranno a piedi a Montaguto (Av), altri raggiungeranno il borgo irpino in bicicletta: un viaggio di 7 chilometri per partecipare all’inaugurazione mozzafiato del “FineConfine Festival”.
Venerdì 26 luglio sarà inaugurato il festival che cancella il confine tra Puglia e Irpinia. Alle 20.30, le danzatrici-acrobate della compagnia “Il Posto”, danzeranno sul campanile di Montaguto. Uno spettacolo fatto di acrobazie aeree, performance da brivido sospesi a metri d’altezza: anche in questo caso, il “confine” tra cielo e terra, tra realtà e immaginazione, diventa un limite da superare, la sfida per realizzare qualcosa di magico (su www.ilposto.org, le immagini di alcuni spettacoli realizzati dalla Compagnia che sarà in scena a Montaguto). A volteggiare nel cielo saranno Giulia Mazzuccato e Isabel Rossi, accompagnate dalla musica composta da Marco Castelli, indossando i costumi realizzati da Elettra Del Mistro, mentre la coreografia è opera di Wanda Moretti.
Sabato a Orsara “La Strada Delle Arti”. Alle 6 del mattino, a Orsara di Puglia, sabato 27 luglio da Porta San Pietro prenderà il via “Alba Jazz – passeggiando nel bosco tra le note”, un itinerario tra la natura, per conoscere il grande patrimonio ambientale di Orsara e Montaguto, con un finale tra gusto e musica: concerto jazz e colazione a base di prodotti tipici. Alle ore 10, in Largo San Michele a Orsara di Puglia, sarà aperta la “Strada delle Arti”: la via della musica, con l’associazione Holladura; il sentiero della fotografia, a cura di Nicola Tramonte, con foto d’epoca; e la Strada della Memoria alle ore 11.30, vero e proprio teatro vivente e itinerante che farà rivivere personalità che hanno fatto la storia di Orsara di Puglia. In contemporanea, a Montaguto sarà inaugurata la Strada delle Arti Visive con le installazioni e i laboratori di 10 artisti. Alle ore 18.30, nella Cantina del Paradiso di Peppe Zullo, spazio al “Kamikaze Napoletano”, spettacolo teatrale di Arcangelo Iannace, regia di Francesco Frangipane. Alle 21.30, tutti a Montaguto per lo spettacolo teatrale di Gek Tessaro, “Libero Zoo”.
Pranzo a casa nostra. Prenoti gratuitamente, compilando il modulo sul sito del Festival (https://www.fineconfinefestival.it/evento/pranzo-a-casa-nostra/) e sarai ospite di una famiglia orsarese o montagutese per il pranzo della domenica. L’intento è quello di provare la condivisione di un momento importante, di farlo davvero. Sul confine tra i due paesi che hanno organizzato il Festival, sono state realizzate delle grandi installazioni, disegni e scritte a caratteri cubitali per mettere in evidenza il significato del confine come “un punto d’incontro tra due culture diverse”. Domenica 28 saranno molte le iniziative, sia a Orsara di Puglia che a Montaguto. Complessivamente, le installazioni, i sentieri delle arti, le letture e i concerti coinvolgeranno oltre 40 artisti.
Confinanti e Amici. Montaguto (Avellino) e Orsara di Puglia (Foggia), insieme, hanno organizzato un Festival per celebrare il superamento del loro confine assieme a tutti gli altri confini che dividono, ostacolano lo scambio che arricchisce e crea sviluppo personale, sociale, culturale ed economico. I due paesi sono vicinissimi, ad appena 7 chilometri l’uno dall’altro. Quei 7 chilometri, soprattutto nelle stagioni buone, sono percorsi abitualmente a piedi da molte persone dell’uno e dell’altro borgo che amano camminare fra la natura. La vicinanza, non solo geografica, tra Orsara e Montaguto è caratterizzata da una continuità culturale, storica e produttiva tra Puglia e Irpinia. Fino al 1884, Orsara di Puglia si chiamava ‘Orsara Dauno-Irpina” e fino al 1929 il paese era ricompreso amministrativamente nella provincia di Avellino; Montaguto, invece, fino al 1860 era parte della provincia di Foggia.
Dic 16, 2021 0
Dic 07, 2021 0
Dic 03, 2021 0
Dic 01, 2021 0
Dic 17, 2021 1
Dic 02, 2021 0
Ott 27, 2021 0
Ott 26, 2021 0
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.