Ultimo aggiornamento 19 Febbraio 2019 - 15:09
Mar 07, 2012 Redazione Il caso 0
Troppo pochi i donatori volontari in Cina. Ecco che allora la principale fonte di organi per trapianti è rappresentata dai detenuti nel “braccio della morte”, i condannati a morte. A confermarlo è lo stesso vice ministro cinese della Salute Huang Jiefu.
Nel 2009, a due anni dal divieto del commercio degli organi, in Cina è stata lanciata una vasta campagna per incoraggiare le donazioni. Un’iniziativa che, a quanto pare, non deve essere bastata in un Paese con 1,3 miliardi di abitanti, dove vengono effettuati 10 mila trapianti l’anno e in cui i pazienti in attesa sono 1,3 milioni.
Non è noto invece la quota annuale della esecuzioni, perché il dato è ancora considerato segreto di Stato in Cina.
La Redazione
Ott 24, 2018 0
Ott 24, 2018 0
Ott 10, 2018 0
Ott 02, 2018 0
Nov 18, 2014 1
Ago 04, 2014 0
Ago 01, 2014 0
Lug 29, 2014 0
Set 06, 2017 59
Set 26, 2017 26
Apr 17, 2015 14
4 giorni fa
1 settimana fa