Ultimo aggiornamento 22 Febbraio 2019 - 17:54
Mag 16, 2014 Redazione Il caso 0
La notte tra il 14 e il 15 maggio, ignoti avevano sottratto il cane dal canile sanitario di Manfredonia nel quale era ricoverato.
È una storia atroce quella di Lucky. Prima legato e trascinato per chilometri sulla strada che collega Manfredonia a Zapponeta dal padrone che lo voleva uccidere, poi scaraventato sempre dallo stesso in una cunetta. Seppure riportando gravi lacerazioni, il meticcio nero sembrava essere riuscito a scampare la triste sorte grazie all’intervento di due passanti che avevano assistito alla macabra scena e che avevano allertato la polizia. Era stato, infatti, affidato alle cure dell’Enpa di Manfredonia e portato nel canile sanitario.
Nella notte tra il 14 e il 15 maggio però ignoti sono riusciti ad entrare nel canile eludendo le telecamere di sorveglianza e sottraendo lo sfortunato animale. Il giorno dopo i volontari in servizio hanno trovato aperte sia la porta del canile sanitario sia quella del box dove era ricoverato Lucky. Poche ore dopo il cane è stato trovato senza vita nelle vicinanze del canile. A comunicare la drammatica notizia i componenti dell’Enpa di Manfredonia:
“In seguito ad un sopralluogo più approfondito con personale della Polizia di Stato Lucky è stato ritrovato morto in uno spazio presso il muro di cinta nell’estremo lato est del canile sanitario. Tale zona, essendo molto defilata e soprattutto coperta da folta vegetazione era sfuggita ad un primo controllo”.
Ora il corpo del cane si trova all’istituto Zooprofilattico dove sarà effettuata l’autopsia che dovrà stabilire con esattezza le cause del decesso.
La Redazione
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