Speciale Sanremo: un festival in nome della bellezza

Feb 11, 2014 Redazione Il resto dell'Italia 0

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Il Primo a prendere la parola é stato il direttore di Rai1, Giancarlo Leone, il quale dopo aver confermato con soddisfazione la presenza dei due conduttori, ha spiegato come sarà articolato il festival. Si apprende così che sarà diviso in tre parti, un ‘pre festival’ affidato a Pif, e un dopo festival che sarà condotto dai due conduttori di ‘Caterpillar’ Filippo Solibello e Marco Ardemagni e sarà trasmesso via web. Obiettivo: allargare il campo della comunicazione del Festival.

Successivamente é stato il turno di Fabio Fazio il quale ha spiegato che non ci saranno cambiamenti nella scelta delle canzoni: i Big proporranno due brani e sará il pubblico che sceglierá quale delle due continuerá il suo cammino. Ha ribadito infatti che attraverso questo meccanismo i Big avranno esibizioni si complesse, ma più complete.

Nella serata del giovedì si ricomincia con le 14 canzoni che parteciperanno realmente alla gara, gara dove le attese verranno smentite. Le canzoni sono state scelte nel segno della contemporaneità, ma anche con un occhio al passato, e sopratutto non guardando ad un cast televisivo, ovvero non portando pezzi esclusivamente preconfezionati per essere vincenti solo sul palco del festival.

Si è parlato anche della scenografia che sarà ispirata alla bellezza e al romanticismo, in modo da rendere il festival un luogo accogliente per chi lo guarderà.

Tra i temi al centro di questo festival ci saranno anche i 60 anni della televisione, e, nella serata del venerdì, il cantautorato. Non saranno ascoltate le canzoni in gara, ma ci sará spazio a Sanremo club, sintesi tra Festival di Sanremo e Premio Tenco. I Big dovranno scegliere delle canzoni tra le varie scuole cantautoriali.

Finalmente vengono indicati i vari ospiti che parteciperanno: si va da Pif , il ritorno di Laetitia Casta, Claudio Baglioni amico di Fazio (come non ricordarli insieme nel programma Anima mia), la Raffaella nazionale (Carrà), Renzo Arbore, Gino Paoli, e come comico a sostegno della Luciana Enrico Brignano. Tra gli ospiti stranieri troviamo Paolo Nutini, Damien Rice e Cat Stevens, oltre a Rufus Wainwright, Stromae.

Si passa a definire quella che sará la Giuria di Qualità, i cui voti peseranno il 50%, tra cui troviamo Paolo Jannacci, Avallone, Maranghi, aldo nove, Lucia Ocone, Silvio Orlando, Giorgia Surina, Rocco Tanica e Anna Tifu, presiediuta da Paolo Virzì. I premi che verranno assegnati sono il premio della critica, il premio per il miglior arrangiamento e il miglior testo.

Giancarlo Leone, a differenza dello scorso anno, é riuscito a quantificare quelli che sono i costi di questo festival:
“Sapete che da qualche anno la regola aurea è quella di tenere i costi dentro dei limiti – ha spiegato il direttore di Rai1 – Sapete che per quest’anno la convenzione costa 7 milioni. La cifra di 18 milioni di euro, che non smentiamo, sarà il costo medio del Festival, comprensivi dei 7 della Convenzione. Quest’anno – ha continuato Leone – posso dirvi già da ora, molto prima dall’inizio del festival, che i costi sono già coperti con i tabellari e gli sponsor. Ora il festival è a costo zero, ma forse quest’anno, non lo dico per scaramanzia, potremmo arrivare a degli utili. E’ una grande soddisfazione, anche quella di aver attirato l’interesse degli investitori intorno all’edizione, come prima magari non era”.

Sembra ormai tutto pronto per questo festival. Ancora 8 giorni di attesa e poi potremmo finalmente scoprire le canzoni che ci piaceranno, il glamour che calcherà il palcoscenico più popolare d’Italia, il “dietro le quinte” che tanto piace al pubblico e tante altre curiosità. Perché una cosa è certa: volenti o nolenti, il Festival di Sanremo è un evento che scandisce da oltre mezzo secolo le esistenze italiane. E allora che lo show abbia inizio.

 

Valeria Santucci

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