Foggia, l’arrivo di Salvini scatena la protesta: scontri tra manifestanti e polizia

Mag 11, 2015 Redazione Politica 0

Contestazioni, cori e insulti contro il leader del Carroccio: una ragazza rimane ferita durante gli scontri

“Salvini: odio senza confini”. Questo lo striscione con cui è stato accolto a Foggia il leader del Lega. In corso la protesta del gruppo dello Scurìa (centro sociale occupato) di Foggia.

Come da programma, Matteo Salvini è arrivato oggi a Foggia alle ore 11.30, ma la sua corsa verso l’Hotel Cicolella, dove ad attenderlo c’era una sala gremita di candidati, elettori e semplici curiosi, è stata veloce. Mentre, infatti, Salvini, con addosso una maglietta con la scritta FOGGIA a caratteri cubitali, si confrontava con i simpatizzanti e la stampa, all’esterno del Cicolella cresceva la protesta.

È la mobilitazione del CSOA Scurìa, centro sociale occupato di Foggia, che ha organizzato la protesta contro il “il segretario di quella formazione politica che ha basato le sue fortune elettorali (e non solo) sull’odio ‘razziale’ nei confronti dei meridionali”, così come lo stesso gruppo ha annunciato su Facebook.

Momenti di tensione lungo il viale della Stazione a Foggia. Le forze dell’ordine in tenuta antisommossa, erano pronte ad intervenire in caso di contrasti. Il clima si è infuocato dopo il lancio di uova che ha innescato una sorta di “carica” sui manifestanti da parte di polizia, carabinieri e guardia di finanza.

Durante gli scontri una ragazza è rimasta ferita, riportando un taglio alla testa per il quale è stato necessario l’intervento dei sanitari del 118. Al momento, Salvini è ancora bloccato dentro la struttura di viale XXIV Maggio.

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La Redazione