Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
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Vieste, riconversione del PPI in postazione 118: l’opposizione chiede consiglio comunale urgente
Il piano di riordino ospedaliero prevede la “riconversione” del PPI di Vieste in postazione 118: i consiglieri di minoranza del Comune di Vieste chiedono la convocazione di una consiglio comunale monotematico
Sanità locale ancora al centro del dibattito politico a Vieste. Oggetto della discussione è sempre il Piano di Riordino Ospedaliero della Regione Puglia che prevede la “riconversione” del PPI di Vieste in postazione 118. Una manovra considerata inaccettabile per il territorio.
Per questo tutti i consiglieri comunali di minoranza del Comune di Vieste (Bevilacqua Mariateresa, Clemente Mauro, Giuffreda Annamaria, Marchetti Anna Carolina e Rosiello Nicola), constatata la grave situazione sanitaria che sta vivendo la città e le allarmanti decisioni assunte dalla Regione Puglia per il futuro, hanno depositato richiesta di convocazione di un consiglio comunale urgente monotematico sugli indirizzi del Consiglio comunale sulla Emergenza sanitaria e conversione a Vieste del PPI.
“Occorre – scrivono in consiglieri di minoranza – che la nostra città, unitariamente, intervenga presso il Presidente della Giunta della Regione Puglia, l’Assessore alle politiche della Salute della Regione Puglia ed il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Foggia, per chiedere non solo per la permanenza del PPI a Vieste, ma anche un potenziamento delle funzioni svolte, per garantire una adeguata assistenza sanitaria ai cittadini di Vieste e per tutelare l’attività turistica”.
La Redazione
