Vico del Gargano, approvata in Consiglio la tassa di soggiorno: il PD locale non ci sta

Lug 26, 2017 Redazione Politica 0

Il circolo PD guidato da Nicolino Sciscio: “Più che di una tassa di soggiorno c’era bisogno di una politica per il turismo”

A Vico del Gargano arriva la tassa di soggiorno per i turisti che pernotteranno negli alberghi del territorio. Sarà di 1 euro ed entrerà in vigore dal 1° ottobre 2017. L’applicazione dell’imposta è stata approvata dal Consiglio Comunale nella giornata di ieri 25 luglio senza però il voto favorevole dei consiglieri di opposizione Del Conte, D’Attoli e De Maio che hanno abbandonato l’aula.

Ad opporsi alla decisione dell’amministrazione Sementino è anche il Partito Democratico locale guidato dal suo segretario di circolo Nicolino Sciscio.

“Il Partito Democratico di Vico del Gargano – si legge nella nota del PD di Vico del Gargano – trova assurda l’approvazione della tassa di soggiorno, avvenuta nel Consiglio Comunale del 25 luglio, che entrerà in vigore dal 1 ottobre 2017. Siamo sconcertanti di fronte alla prepotenza di tale decisione, che avrà effetti inevitabili sugli operatori turistici e sui turisti, oltre che sulla nostra economia locale”.

Per i democratici di Vico del Gargano “più che di una tassa di soggiorno c’era bisogno di una politica per il turismo, considerata la sua assenza. Si è preferito invece la via più breve, la batosta, quella che si riversa sulle spalle della comunità”.

Per questo il circolo PD di Vico, con il suo coordinatore Sciscio, non resterà a guardare: “Il Partito Democratico non ha consiglieri all’interno del Consiglio Comunale ma questo non c’impedirà di promuovere iniziative per l’abrogazione del tributo. Intendiamo promuovere da subito una raccolta di firme in tal senso. Invitiamo pertanto le altre forze politiche, le associazioni di categoria, gli operatori turistici e tutti i cittadini a prendervi parte”.

La Redazione