Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
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Alternativa Popolare, a San Menaio la Festa regionale: interverranno Alfano e Lorenzin
A San Menaio 3 giorni di incontri e approfondimenti avviati dal capogruppo di AP alla Camera, Maurizio Lupi che verteranno su argomenti importanti
“Una forza moderata e popolare al servizio del paese che si riconosce nei programmi e nei valori del Partito polare europeo e che intende consolidare la propria presenza sul territorio regionale”.
Così il neo coordinatore regionale di Alternativa popolare Giannicola De Leonardis ha introdotto questa mattina l’incontro con la stampa tenutosi nella sede del Consiglio regionale della Puglia per presentare la manifestazione in programma da venerdì 22 a domenica 24 settembre a San Menaio, frazione di Vico del Gargano, in provincia di Foggia. Presenti anche il consigliere regionale Luigi Morgante ed esponenti locali del partito.
Tre giorni di incontri e approfondimenti avviati dal capogruppo di AP alla Camera, Maurizio Lupi che verteranno su argomenti importanti quali la sanità regionale, con l’intervento (sabato 23 alle 16,30) del ministro della Salute Beatrice Lorenzin, preceduto alle 11,30 dal focus sullo sviluppo turistico del Gargano con il sottosegretario al turismo e ai beni culturali, Dorina Bianchi. Giornata conclusiva domenica 24 con la partecipazione del ministro degli Esteri Angelino Alfano.
L’iniziativa sarà anche l’occasione per fare un bilancio dell’attività politico-amministrativa del partito, all’indomani della fuoriuscita del senatore Massimo Cassano, ritornato tra le fila di Forza Italia.
“Oggi più che mai – hanno commentato De Leonardis e Morgante – siamo qui per confermare la nostra convinta adesione ai valori del partito nel quale siamo stati eletti per onorare il patto di fiducia con gli elettori, senza opportunismi di sorta. Come forza di opposizione in Consiglio regionale continueremo a difendere gli interessi dei cittadini, appoggiando le iniziative della Giunta che riteniamo valide – come avvenuto per il Reddito di dignità – o manifestando il nostro disaccordo come nel caso della posizione tenuta dal presidente Emiliano sulla questione dell’obbligo vaccinale”.
La Redazione
