Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
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Cittadino segnala al Prefetto il cavalcavia in agro di Apricena: “Gronda da ogni parte”
Ecco la lettera che un cittadino ha inviato al Prefetto di Foggia, al Presidente della Provincia e alla Società Autostrade per segnalare una situazione di criticità che interessa il cavalcavia autostradale che attraversa la SP 36, in agro di Apricena
Riceviamo e pubblichiamo la lettera che un cittadino ha inviato al Prefetto di Foggia, al Presidente della Provincia e alla Società Autostrade per segnalare una situazione di criticità che interessa il cavalcavia autostradale che attraversa la SP 36, in agro di Apricena, una delle strade provinciali più trafficate della nostra zona.
“Ill.me Autorità, Spett.le Società, vengo a scriverVi, chiedendo anticipatamente venia per il pregiatissimo tempo che Vi sottrarrò, perché spinto dal dovere morale di metterVi al corrente, ove mai non lo foste già, di una particolare condizione di criticità che riguarda la circolazione stradale nella nostra provincia. Avverto invero da diversi mesi questo dovere, ma ho sempre rinviato il nostro appuntamento, fiducioso, in attesa di un tanto rapido quanto risolutivo intervento da parte degli organismi preposti, un’attesa fin ora risultata vana.
La criticità in oggetto e sulla quale intendo richiamare la vostra attenzione riguarda la SP 36 e l’A14 e più specificatamente il cavalcavia autostradale situato al km 516+600 dell’A14, che attraversa la SP 36 al km 5, in agro di Apricena.
Come è possibile evincere dalla documentazione fotografica allegata, il manufatto è da tempo oggetto di importanti infiltrazioni di acqua che ne stanno determinando il progressivo deterioramento, costituendo potenziale e consequenziale rischio per l’incolumità degli utenti in transito.
Il mio auspicio è che possiate utilizzare le Vostre autorevoli cariche per porre in essere, nel tempo più breve, ogni tipo di iniziativa volta a garantire la stabilità dell’infrastruttura e la sicurezza dei suoi fruitori.
Nella speranza di essere stato di Vostro aiuto e di aver servito la comunità nel migliore dei modi a me possibili, Vi ringrazio per la cortese attenzione prestatami e colgo l’occasione per porgerVi i miei più rispettosi ossequi”.
In fede.
Giuseppe Saccone
