Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
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Puglia, dalla Regione oltre 6 milioni di euro per gli ospedali del Gargano
La somma stanziata sarà destinata al potenziamento dei nuovi presidi territoriali e alla realizzazione di nuovi servizi di elisoccorso e di nuove elisuperfici.
Era il 2011 quando la sanità della Capitanata è stata messa in ginocchio dal taglio dei posti letto dettato dal piano di rientro della Regione Puglia. Gli ospedali della provincia di Foggia pagavano così il prezzo della spending review.
La manovra, infatti, prevedeva declassamenti e dismissioni di interi ospedali. È questo il caso dei presidi di Torremaggiore, Monte Sant’Angelo e San Marco in Lamis chiusi con l’impegno da parte della Regione di un piano di riconversione di queste strutture in Presidi Territoriali di Assistenza. Oggi, a distanza di quattro anni, si ritorna a parlare di quella riconversione.
Il Regolamento approvato dalla Giunta regionale lo scorso 11 marzo, prescrive proprio questo. I vecchi ospedali diventano strutture di riferimento distrettuale, integrano diagnostica specialistica e cure ambulatoriali e offrono una copertura del servizio nell’arco delle 12 e delle 24 ore.
Le ultime disposizioni regionali sul riordino ospedaliero segnano così una nuova pagina per i presidi di San Marco in Lamis e Monte Sant’Angelo che insieme agli altri comuni garganici beneficeranno di un finanziamento pari a oltre sei milioni di euro.
La somma stanziata dall’Ente di Via Capruzzi, nell’ambito dell’ “Emergenza Gargano“, sarà destinata al potenziamento dei nuovi presidi territoriali e alla realizzazione di nuovi servizi di elisoccorso e di nuove elisuperfici.
La Redazione
