“Striscia la notizia” spiega perché Fabio e Mingo sono stati sospesi

Mag 06, 2015 Redazione Spettacolo 0

Due dei loro servizi sarebbero stati completamente inventati. Il Tg satirico annuncia azioni legali. Arriva la replica dei due inviati pugliesi.

Finalmente è stata svelata la causa che ha portato gli autori di “Striscia la Notizia” a rompere con Fabio e Mingo, i due inviati pugliesi. Alla base della sospensione della redazione pugliese ci sarebbero due servizi realizzati dai due, risultati in seguito fasulli.

A spiegare i fatti, a nome del Tg satirico a cura di Mattero Ricci, è ancora una volta il Gabibbo che nella puntata andata in onda il 5 maggio ha dichiarato:

“Abbiamo acclarato che il caso di qualche tempo fa della maga sudamericana non esiste”, dice il Gabibbo. “Anche quello del falso avvocato era una messa in scena. E a noi già questo basta. E’ una cosa grave”. Il Gabibbo anticipa poi che “seguiranno azioni legali per accertare le responsabilità. E chiude con un messaggio: “Oh, non tutti hanno la nostra sensibilità”, citando Sky News Inghilterra e Rai Uno e due “bufale” cui a quanto risulta non sono seguiti provvedimenti. “Forse i panni sporchi si lavano in famiglia”, fa notare il Gabibbo. E alla fine si rivolge con tono rassicurante agli spettatori: “Ma voi siete la nostra famiglia”.

Stando dunque alla versione ufficiale di “Striscia”, il servizio in cui i due irrompevano per smascherare la falsa maga sudamericana e quello sul falso avvocato, sarebbe falsi e montati ad arte.

Non si è fatta attendere la replica dei due inviati baresi che si sono detti meravigliati per le dichiarazioni del Gabibbo:

“Noi – scrivono Fabio e Mingo – ci siamo sempre prodigati per rendere al meglio la nostra prestazione di attori nell’ambito dei servizi, prodotti esclusivamente nel rispetto delle precise indicazioni ricevute, assecondando, sempre, gli autori del programma nella scelta e nelle modalità di esecuzione dei servizi stessi”.

La Redazione