Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
Dic 02, 2019 Redazione Sport 0
Un tenace GS Ischitella affronta il TC Foggia: in campo grande forza d’animo oltre che doti tennistiche che il tempo non ha potuto spegnere
Ischitella (FG) – Grande giornata di tennis ieri ad Ischitella. Il blasonato e più forte TC Foggia oggi ha rischiato di perdere con il piccolo grande GS Tennis Ischitella.
La formazione avversaria non lasciava speranze in quanto composta da un 2.8, 3.2 ed un 3.3 contro Antonio Dionisio 3.5, Michele Russo 4.1 e Paolino Gaetano 4.4. Ma nello sport conta anche il cuore e la passione. I “ragazzi” del GS Ischitella hanno perso 3 a 0, ma hanno lottato come leoni ed hanno dimostrato una grande forza d’animo oltre che grandi doti tennistiche che il tempo non ha potuto spegnere.
Il primo incontro ha visto in campo Antonio Dionisio e il 2.8 avversario. L’schitellano ha subito dimostrato di essere in palla e con un ottimo slice di rovescio è riuscito a portarsi velocemente sul 5 a 2 dominando letteralmente un avversario sulla carta nettamente più forte di lui. A questo punto si è portato sul servizio, ma la tensione ed un calo di concentrazione lo hanno portato inevitabilmente a cederlo.
Nei successivi game ha lottato, ha corso, ha sofferto, andando molteplici volte ai vantaggi, ma non riuscendo più a concretizzare ha finito col perdere 7 – 5. Purtroppo lo strascico della fine del primo set si è protratto sul secondo, che ha visto Antonio soccombere mentalmente e commettere degli errori su delle volée che in altre situazioni mai avrebbe potuto sbagliare, chiudendo così la partita con un risultato di 6 a 1.
Il secondo incontro è stata una vera e propria battaglia di circa 2 ore e mezza. In campo Michele Russo che ha incontrato il 3.2 in una partita equilibrata fino al 2 pari. Poi l’avversario è sembrato prendere il largo andando velocemente sul 4 a 2, ma Michele non ha ceduto e, attraverso la grande varietà di gioco, ha messo in difficoltà l’avversario, portandosi sul 5 -4.
A questo punto Russo non è riuscito a chiudere il set per 6 – 4 e così in un’altalena continua di colpi vincenti da ambo le parti si è andati al tie break. Qui il garganico, dimostrando nervi saldi ed una grande padronanza del rovescio in slice, è riuscito a chiudere il tie break per 7 – 5.
Il secondo set è stato entusiasmante, con scambi lunghi e profondi oltre ad una grande varietà di colpi, che ha fatto sì che i due giocatori potessero mettere in mostra le loro ottime doti tennistiche. La partita è arrivata dunque di nuovo ad un ennesimo tie break, in tal caso però le parti si sono invertite e l’avversario è prevalso con un punteggio di 7 – 3.
Dopo due lunghi set tirati si è arrivati al definitivo 3 set, Russo è scattato subito sul 2 a 0, 30- 40 al terzo gioco, ma nello sport non è mai detta l’ultima parola e proprio su un recupero arrivano i crampi, che determinano la perdita del gioco. Russo crolla a terra e non riesce a muoversi, aiutato dai compagni riesce comunque a riprendere la partita, ma nel gioco successivo si blocca nuovamente, purtroppo non riesce più a continuare. Nonostante questo, non potendo praticamente più muoversi, non molla il campo e continua a giocare. Il cuore e la passione però non sono sufficienti e la partita termina 6 – 2.
Infine il doppio, giocato da Gaetano Paolino e Antonio Dionisio contro il 2.8 e il 3.3. Il primo set finisce 6 a 1, ma il risultato è bugiardo perché i giochi sono sempre molto equilibrati e finiscono puntualmente sempre ai vantaggi.
La dimostrazione della forza degli ischitellani viene alla luce nel secondo set, dove Antonio utilizza al meglio il servizio chiudendo importanti volè, ma il contributo importantissimo viene da Paolino che nonostante sia entrato a freddo ha dimostrato una grande tecnica tennistica con vari rovesci vincenti ed un servizio devastante, tre ace di cui uno con la seconda di servizio. Tutto questo ha permesso di portare la vittoria del secondo set per 6 – 4.
Il terzo set si svolge con un tie break a dieci. Tutto faceva presagire una vittoria dei nostri giocatori, ma il tennis come abbiamo già visto è beffardo ed i nostri avversari riescono a ribaltare le carte in tavola portandosi velocemente sul 6 a 0. I nostri giocatori non riescono a reagire, perdendo alla fine 10 a 3.
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