Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
Nov 07, 2014 Redazione Ambiente 0
Ammessa la costituzione di parte civile anche del Consorzio di Igiene Ambientale Foggia
Sia il Comune di Cerignola che il Consorzio Igiene Ambientale Bacino Fg/4 (che comprende 9 comuni dauni) sono stato ammessi dal Gip del Tribunale di Bari come parte civile nel processo “Black Land” di cui oggi si è svolta la prima udienza di uno dei due tronconi.
Risarcimento di danni. Il legale dei due enti, Pietro Bargaro, ha reso nota anche la richiesta di risarcimento di danni pari a 15 milioni di euro sia per il Comune che per il Consorzio, oltre ad una provvisionale di 5 milioni, anche in questo caso per entrambi.
Rito abbreviato. Il processo è a carico di 11 persone fisiche che saranno giudicati tutte con rito abbreviato. Ecco gli imputati che hanno scelto l’abbreviato: Gerio Ciaffa, Giuseppe Zenga, Gianluca Cantarelli, Donato Petronzi, Giuseppe Gammarota, Francesco Di Leno, Donato Del Grosso, Claudio Durante, Francesco Pelullo, Giuseppe De Nittis e Michele Brandonisio. Il Pm Nitti non ha dato il consenso alla richiesta di patteggiamento di uno degli imputati perché ritenuta non congrua.
Sentenza a dicembre. La prossima udienza del processo è stata fissata per il primo dicembre mentre la sentenza dovrebbe essere pronunciata il 17 dicembre.
Processo in aula. Il 27 novembre invece inizierà il processo in aula (secondo troncone del processo), davanti al giudice monocratico del Tribunale di Foggia, per gli altri tre imputati “fisici”(i campani Arminio e Di leso e il foggiano Caruso) e quattro società, una campana e tre della provincia di Foggia.
Due rinvii. Il processo in aula formalmente è cominciato il 2 ottobre scorso, ma ha già subito due false partenze, con rinvio dell’udienza al 27 novembre: la prima falsa partenza è legata alla decisione del giudice monocratico inizialmente designato di “spogliarsi” del processo, ora passato al giudice Carlo Protano, uno dei più esperti magistrati foggiani; il secondo rinvio si è reso necessario, due giorni fa, per l’omessa notifica al legale di uno degli imputati.
L’inchiesta. Il mega blitz messo a segno nell’aprile scorso nell’ambito dell’operazione “Black Land”, l’inchiesta che ha fatto emergere un traffico di rifiuti che dalla Campania sarebbero stati trasportati e sversati nella provincia di Foggia, ha interessato le province di Foggia, Barletta-Andria-Trani, Avellino, Caserta, Salerno, Benevento, Potenza e Campobasso.
La Redazione
Dic 07, 2021 0
Dic 03, 2021 0
Nov 03, 2021 0
Ott 14, 2021 0
Mar 11, 2021 0
Dic 04, 2020 2
Nov 25, 2020 0
Lug 24, 2020 0
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.