Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
Ott 19, 2014 Redazione Cronaca 0
È stato recuperato nella sera di sabato 18 ottobre il cadavere di Antonio Di Mauro, il pescatore 37enne ucciso a largo di Vieste nella mattinata di giovedì 16 ottobre e poi gettato in mare.
Il corpo è stato trovato nello specchio di mare antistante la località di Vignanotica nel territorio di Mattinata, ad una ventina di chilometri da Vieste. A individuarlo un sub dilettante che ha immediatamente lanciato l’allarme. Le operazioni di recupero sono state eseguite dai sommozzatori dei vigili del fuoco, dai carabinieri e dai militari dell’Ufficio Circondariale marittimo.
La salma è stata trasportata presso l’obitorio dell’ospedale di Manfredonia, dove sarà eseguita l’autopsia. Il cadavere è stato trovato da un sub dilettante durante una battuta di pesca.
Per il fatto è stato arrestato il 37enne Riccardo Bramante, cognato della vittima, che ora dovrà rispondere di omicidio e occultamento di cadavere.
La Redazione
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