Ultimo aggiornamento 17 Dicembre 2021 - 13:38
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Foggia, 25enne uccisa da auto pirata: il conducente ammette le sue colpe
Tramite il suo legale il ragazzo ha fatto sapere di essere disperato per la morte di Luigia
Il 19enne accusato di aver investito Luigia Campanaro e il fidanzato, uccidendo la 25enne e ferendo lui, ha ammesso le sui colpe. Interrogato dal magistrato ha riconosciuto di essere lui l’uomo alla guida della Opel Zafira che ha travolto la coppia in via Gramsci nella notte tra sabato e domenica.
Il ragazzo incensurato resta in carcere. Al magistrato il 19enne ha raccontato di essere in compagnia di due amici mentre era al volante dell’auto, di non essersi accorto di aver investito i due ragazzi ma solo di aver urtato un’auto in sosta dopo averne scansata un’altra parcheggiata in doppia fila.
Quando è tornato a casa, avrebbe raccontato dell’incidente a suo padre e con lui si sarebbe recato sul posto. Solo lì avrebbe saputo dai vigili urbani e dai carabinieri della morte della ragazza.
Tramite il suo legale il ragazzo ha fatto sapere di essere disperato per la morte di Luigia chiedendo perdono ai genitori, ai parenti e agli amici della ragazza.
La Redazione
