Provincia di Foggia, la proposta di 10 comuni: “La presidenza ai piccoli centri”

Ago 07, 2014 Redazione Politica 0

In vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale di Foggia, che si svolgeranno il prossimo 28 settembre, i comuni medio-piccoli della Capitanata lanciano la loro proposta: eleggere un presidente che sia espressione dei comuni inferiori ai 15mila abitanti.

Domenica 28 settembre la Provincia di Foggia andrà al voto. Sindaci e consiglieri comunali in carica nell’intera provincia dauna eleggeranno il presidente e il consiglio provinciale. Dei 61 comuni della provincia, solo 9 superano la soglia dei 15000 abitanti mentre quattordici sono tra i 5000 e 15000 abitanti. La maggioranza dei comuni, 38 per la precisione, sono al di sotto dei 5000 abitanti.

Da qui la proposta di alcuni comuni foggiani che, dai Monti Dauni al Gargano attraversando il Tavoliere, uniscono le forze nel nome di un unico obiettivo: essere opportunamente rappresentati nel prossimo Consiglio provinciale.

“Le elezioni per il nuovo Consiglio provinciale quale organo intermedio e non eletto direttamente dai cittadini, sta passando in sordina– dichiara Giovanni Campese, uno dei firmatari, ex Sindaco e attuale Consigliere comunale di Monteleone – Sembra che la questione riguardi solo le grandi città e i primi posizionamenti vedono in Landella, Sindaco di Foggia, il candidato presidente del centrodestra e in Miglio, Sindaco di San Severo, il candidato del PD”.

Una situazione questa che, secondo il primo cittadino di Monteleone, “ancora una volta” finirebbe per estromettere i comuni periferici dalle scelte più importanti.

“Un Sindaco di una grande città – fa notare Campese – non potrebbe mai rappresentare gli interessi e le istanze dei comuni più piccoli”.

Per fare in modo che i Comuni con meno di 5000 abitanti e quelli che non vengono compresi nelle 5 città più grandi possano avere davvero un peso in seno al nuovo Consiglio provinciale, secondo Campese, occorre che questi comuni mettano da parte i colori politici e uniscano le proprie forze:

“Chiederemo agli stessi Sindaci delle grandi città di fare un passo indietro e sposare la nostra causa. Foggia e tutti gli altri grossi centri avranno senza difficoltà la loro rappresentanza in Consiglio. Cedere la Presidenza ad un Sindaco di un comune più piccolo ma di certo non meno importante sarebbe un segnale di discontinuità con il passato – conclude il Consigliere di Monteleone – e un segnale di vicinanza e solidarietà verso i nostri Comuni che devono combattere quotidianamente con le problematiche legate alla viabilità, allo spopolamento e alla mancanza di servizi essenziali”.

Ecco i dieci comuni della Provincia di Foggia che aderiscono alla proposta:

Campese Giovanni, Consigliere comunale di Monteleone di Puglia
Carlucci Leonardo, capogruppo consiliare di Casalnuovo Monterotaro
Ciruolo Pasquale, Sindaco di Panni
Di Milo Donato, Presidente del Consiglio comunale di Peschici
Di Trani Franco, Vicesindaco del Comune di Ordona
Intenzo Pasquale, Consigliere comunale di Orsara di Puglia
Marino Franco, Consigliere comunale di San Paolo di Civitate
Merolla Pippo, Presidente del Consiglio comunale di Ischitella
Perna Angelo, Vicesindaco del Comune di Mattinata
Rossi Giuseppe, Assessore del Comune di Anzano di Puglia